Il latte di mandorla è molto rinfrescante, costituisce una bibita deliziosa, può essere usato come base per frullati, col muesli o semplicemente a colazione.
Prepara le mandorle il giorno prima mettendole a bagno in acqua fresca, circa un litro e mezzo per 2 tazze di mandorle, per 12 ore.
Poi scola e risciacqua le mandorle, frullale con un pizzico di sale a velocità massima fino a quando non saranno completamente miscelate con l’acqua e il liquido sarà diventato bianco latte. Non frullare troppo a lungo per evitare che le pale del frullatore creino calore.
Passa il liquido ottenuto attraverso un colino a maglie fitte o servendoti di un sacchetto di garza apposito, spremendo la polpa che rimane così da ricavare quanto più liquido possibile.
Il latte di mandorle fresco e delizioso è pronto da bere così com’è. Se ti piace più dolce puoi aggiungere miele oppure semi di vaniglia o qualche dattero fresco frullato.
Il prodotto va tenuto in frigorifero e consumato entro tre giorni.
La polpa che rimane nel colino dopo la spremitura costituisce una “farina” che si può usare come base per dolci o per pane o spolverato sulla pasta come fosse formaggio.
Le mandorle sono note per il loro potere alcalinizzante del sangue; sono ricche di arginina, amminoacido che supporta e fortifica il sistema immunitario.